Ora è più facile fare modifiche ai propri autoveicoli. Il Decreto Ministeriale n.20 del 10 gennaio 2013, chiamato in gergo “Decreto Ruote”, è infatti entrato in vigore con il 1° ottobre 2015. Rendendo obbligatoria l’omologazione di tutti i cerchi immessi sul mercato italiano secondo il Regolamento Europeo UN/ECE 124 o secondo omologazione NA, chiunque ora può montare cerchi e pneumatici sulle proprie autovetture senza aver bisogno del nulla osta del costruttore. Il decreto si riferisce e si applica alle vetture M1 (automobili) e M1G (fuoristrada), dunque a tutti i veicoli adibiti al trasporto di persone, con almeno 4 ruote ed un massimo di 8 posti più il conducente.
E’ così ora possibile sostituire i cerchi originali con dei cerchi in lega diversi, a patto che ogni cerchio sia accompagnato da un certificato di omologazione che l’installatore rilascerà insieme a una dichiarazione di corretto montaggio. Tutto questo senza il bisogno di aggiornare il libretto. Lo stesso vale per i pneumatici: l’importante è scegliere un modello tra quelli omologati per la propria vettura. Scegliere un modello non previsto in fase di omologazione dal costruttore del veicolo richiede invece l’aggiornamento della Carta di Circolazione. Diventa necessario recarsi presso gli Uffici della Motorizzazione Civile (art. 78 Codice della Strada) della provincia dove ha sede l’officina che ha eseguito l’installazione, presentare la domanda con allegati il certificato di conformità e la dichiarazione di installazione. A seguito della visita e prova, il cosiddetto “collaudo”, viene rilasciata un’etichetta che conferma l’aggiornamento della carta di circolazione. La possibilità di montare cerchi diversi è prevista solo per le ruote omologate NAD (e non ECE), che rientrano nel campo d’impiego per cui la ruota è stata omologata. (per “campo d’impiego” si intende la famiglia di veicoli sulle quali il sistema ruota può essere installato, ossia la lista delle applicazioni)
Per quanto riguarda il montaggio occorre rivolgersi ad un professionista, verificare quali cerchi siano adatti all’auto e rientrino nel campo d’impiego, individuare le possibili combinazioni cerchio/pneumatico, far esguire il montaggio e farsi rilasciare dall’installatore il certificato di conformità dei cerchi e la dichiarazione di corretto montaggio.
Se il sistema ruota prevede misure di pneumatici già indicate nella carta di circolazione – chiarsice ancora Assoruote – questa non deve essere aggiornata, ma è sufficiente tenere a bordo del veicolo la dichiarazione dell’installatore sul corretto montaggio e il certificato di conformità. L’assenza a bordo di tali documenti comporta una sanzione amministrativa (art. 180 comma 7 e comma 8 del Codice della Strada).