Il “Punto Unico per la Mobilità Accessibile e Sostenibile” sarà attivato presso il centro superiore ricerche prove Autoveicoli e dispositivi del Ministero delle Infrastrutture: favorirà la realizzazione di progetti per garantire la mobilità, attraverso la conduzione di un autoveicolo, alle persone con disabilità grave di natura motoria o neuromotoria.
Lo scopo è promuovere la mobilità personale dei disabili aumentando: l’autonomia, la sicurezza, l’integrazione e l’inserimento sociale e lavorativo. Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims) e l’Associazione ANGLAT ( Associazione Nazionale Guida Legislazioni Andicappati Trasporti) saranno impegnati a realizzare a Roma il primo “Punto Unico per la Mobilità Accessibile e Sostenibile”, dove sarà possibile svolgere attività di ricerca e programmazione per progettare il futuro della mobilità per le persone con disabilità motoria e neuromotoria, oltre che a organizzare seminari, corsi di informazione e formazione sulla mobilità, la guida, i dispositivi tecnologici e la normativa per il personale delle Commissioni Mediche Locali incaricate del rilascio o il rinnovo delle patenti speciali e per il personale degli uffici periferici del Dipartimento della Mobilità Sostenibile del Mims.
Il Punto Unico per la Mobilità Accessibile e Sostenibile, che sarà attivato presso il Centro Superiore Ricerche Prove Autoveicoli e Dispositivi (CSRPAD) del Ministero, intende favorire la realizzazione di progetti per garantire la mobilità, attraverso la conduzione di un autoveicolo, alle persone con disabilità grave di natura motoria o neuromotoria. A tal fine verranno messe a disposizione vetture speciali per le prove di guida per le persone con minorazioni multiple o complesse. La Direzione Generale Territoriale del Centro del Dipartimento per la Mobilità Sostenibile del Mims garantirà l’accesso gratuito a tutti i servizi per l’accertamento e la valutazione delle abilità residue alla guida, necessarie per il conseguimento o per il rinnovo della patente.
Il Presidente di ANGLAT, Roberto Romeo:
“Con il Punto Unico vogliamo offrire un supporto all’utenza con disabilità gravi e/o complesse, nonché realizzare un riferimento tecnico e specialistico per tutti gli enti e le istituzioni pubbliche e private, case automobilistiche, centri di riabilitazione, scuole guida, associazioni di categoria, mettendo in campo competenze, professionalità ed esperienza, nel settore della disabilità e del diritto alla mobilità pubblica e privata, acquisite in 42 anni di storia, per realizzare nuovi servizi e individuare indirizzi, procedure semplificatorie, modalità di valutazione dell’utenza di riferimento, condivisi ed uniformi con gli organismi referenti (Ministeri, CML patenti, motorizzazione civile), nel procedimento di valutazione e rilascio dell’idoneità alla guida, sia per uso privato che professionale Attraverso questa innovativa progettualità, unica a livello internazionale, nella definizione dei percorsi finalizzati all’accertamento e valutazione delle abilità funzionali specifiche e/o residue di guida di persone con patologie multiple e/o complesse, verranno utilizzate attrezzature tecniche opportunamente progettate e tarate, come da normativa in vigore”.
Ci sembra un’ottima iniziativa.
Valter Nicoletti
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