Home / Prove Auto Adattate / GOLF CABRIO VI GENERAZIONE

GOLF CABRIO VI GENERAZIONE


Nuova immagineSe il maggiolone è la storia delle cabrio, la Golf è la tradizione: il mito delle decapottabili. L’ aspettavamo da un po’ di anni, poiché la Golf serie V non ha mai avuto in produzione la variante Cabriolet.

Se il maggiolone è la storia delle cabrio, la Golf è la tradizione: il mito delle decapottabili. L’ aspettavamo da un po’ di anni, poiché la Golf serie V non ha mai avuto in produzione la variante Cabriolet.
Udite, udite: la prima versione risale a ben 32 anni fa! Era il lontano 1979, il sottoscritto aveva sedici anni e ne era perdutamente innamorato. Ora che ha denunciato il suo peccato originale può passare a descrivere la debuttante.

 

Tranquilli, la capote rimane rigorosamente in tela e i veri amanti della cabrio sanno che vuol dire! Sparisce l’antiestetico Rollbar, sostituito da due dispositivi che escono automaticamente dietro i poggiatesta dei sedili posteriori. La capote con lunotto in vetro, ad azionamento elettroidraulico completamente automatico si apre e si chiude in 9,5 secondi netti; lo si può fare anche in movimento alla velocità max di 30 km/h.Nuova immagine (1)

I gruppi ottici a led fanno decisamente la loro figura. Bella è bella, ma a capotta abbassata dà il meglio di sé. A bordo di questa autovettura non si passa inosservati. Il cofano del vano bagagliaio si abbassa fino al livello paraurti, per consentire di riporre senza ostacoli valigie e pacchi. Verrebbe da dire che si è pensato proprio a tutto.
Le motorizzazioni possono essere sia benzina, sia diesel. In quanto a prestazioni e affidabilità parliamo di Golf! Che altro dire? Solo forse, che rappresenta in assoluto la voglia di libertà, i capelli al vento e il cielo sopra la testa. Insomma è un oggetto del desiderio.

Ora però proviamola! Scegliamo la 1.6 TDI ci sembra quella più interessante per il mercato italiano, e allora la guidiamo in città, in provincia, e per non farci mancare proprio niente andiamo prima al mare e poi in montagna. Siamo in Veneto e in un centinaio di km possiamo assaporare entrambi i piaceri. Ovunque si fa guardare, possiamo proprio dire che piace alla gente. La guida è sempre piacevole sia con i capelli al vento sia con il tettuccio chiuso. Se per forza dobbiamo trovare un neo, allora, ma solo allora, diremo che l’avremmo voluta u po’ più allegra sulle marce basse. I sedili in pelle e alcantara, il navigatore, hifi, sensori di parcheggio rendono ogni spostamento in un vero e proprio piacere.

Nuova immagine (2)

Gli adattamenti alla guida sulla vettura provata:
• Acceleratore a cerchiello mod. D 906GV Nuova immagine (3)
Per la sua posizione consente l’utilizzo mantenendo correttamente le mani sul volante. Per accelerare e sufficiente esercitare una modesta pressione in qualsiasi punto del cerchio. In caso di improvvisa frenata un apposito sistema di sicurezza annulla automaticamente l’accelerazione. Il dispositivo permette il funzionamento dell’air/bag .

Freno di servizio mod. D 907 FV:
questa leva freno è realizzata interamente in alluminio e rivestita in gomma goffrata. La leva freno a spinta manuale in avanti è corredata di pulsante per azionamento clacson e sistema di blocco per le partenze in salita.

Frizione elettronica “SINCRO DRIVE”:
La Sincro Drive elimina l’uso del pedale originale per il comando della frizione, viene comandata tramite un sensore posto sulla leva del cambio che oscurato dal palmo della mano attiva il disinnesto della frizione consentendo l’inserimento della marcia desiderata. Il disinnesto viene completamente gestito da una centralina nella quale possono essere inseriti dei parametri che consentono di personalizzare le prestazioni secondo le esigenze del conducente. Può essere facilmente disinserita tramite pulsante.
Nuova immagine (5)Per chi usa la carrozzina:
Il trasferimento carrozzina-sedile guida della vettura è molto agevole (trattasi di una due porte) e l’apertura della portiera è davvero molto grande. La carrozzina trova senza alcuna difficoltà posto nell’abitacolo. Nel bagagliaio invece proprio non la si mette. Ma parliamo di una cabrio! Per avere i capelli al vento però si può perdonare questo peccatuccio.

 

 

 

 

Valter Nicoletti – valternicoletti@disabilinauto.it

admin

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

*

x

Check Also

NUOVA VOLKSWAGEN PASSAT: DEBUTTA L’OTTAVA GENERAZIONE

  Il suo esordio risale a molto tempo fa era infatti il ...

Continuando ad utilizzare il sito , l'utente accetta l'uso dei cookie. Maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close