Compensato con aumento accise di 15 cent.
Roma – Proposta di legge per abolire il bollo auto, sostituendolo con un’imposta sui consumi di 15 centesimi. Arriva da Far di Flavio Tosi, prima firma Roberto Caon. La proposta semplificherebbe la vita ai cittadini, non dovrebbero più preoccuparsi della scadenza e lo Stato incasserebbe automaticamente le accise senza dover inseguire gli evasori. Il bollo auto, fa entrare nelle casse dello Stato all’ incirca 6,5 miliardi l’anno, l’evasione è stimata intorno ai 500 milioni. Spostando l’imposta sui consumi aumenta la base imponibile. Pagherebbero le 3,5 milioni di auto circolanti nel nostro bel paese ma immatricolate all’ estero, i turisti stranieri e i moltissimi mezzi pesanti sempre stranieri che attraversano l’Italia. Il risparmio sarebbe maggiore, per le famiglie e i pensionati che percorrono pochi km, che di solito hanno un’auto piccola solo per fare la spesa e/o andare al cimitero a trovare i propri cari. Così chi più inquina più paga. Caon ha precisato che sono in continuo aumento le auto con targa estera per lo più dalla Bulgaria/Romania, dove il bollo auto non c’è e nemmeno lo pagano nel nostro paese . Tosi sostiene che così si riesce a far risparmiare il sistema Italia, cancellando l’evasione e facendo pagare chi inquina. E’ solo buon senso, speriamo il Governo la faccia propria dicono Caon e Tosi.